Incontro Parco Naturale Dolomiti Friulane
Lunedì 6 maggio 2024 presso la nostra sede si è tenuto l'incontro con il Parco delle Dolomiti Friulane nella persona del presidente Carraro e del Direttore Danelin.
Grande la partecipazione, l'entusiasmo ed, anche e soprattutto, l'emozione sia da parte degli studenti che hanno proposto i loro progetti che dei rappresentanti del Parco.
Il progetto si è sviluppato secondo tre direttrici, provenienti però da un'unica matrice, ovvero il percorso di educazione civica "La tutela e salvaguardia dell'ambiente" seguito dalla sezione di Design in Laboratorio.
Il primo percorso è legato alla memoria come strumento di conoscenza e di tutela sul tema del Vajont, attuato in forme diverse da tutte e tre le classi del corso di Design.
In occasione della 60^ ricorrenza di questo olocausto annunciato e non sempre conosciuto, gli studenti hanno approcciato al suo studio attraverso la visione dello spettacolo di Paolini, proseguendo con visita al Vajont accompagnati dalle guide del Parco Naturale delle Dolomiti friulane e la lettura di alcuni libri consigliati (primo fra tutti sulla pelle viva di T. Merlin. Dopo aver analizzato alcuni testi, gli studenti sono giunti alla realizzazione di pannelli grafico-plastici capaci di trasmettere emozioni, sentimenti, perplessità, denuncia, ma soprattutto di dar voce alle persone che hanno subito questa barbarie annunciata, ma non evitata.
Il secondo percorso ha attinto invece al concetto di divulgazione come valore didattico ed educativo per le fasce dei piccoli, attraverso la realizzazione di puzzle in legno, il materiale di cui le nostre montagne sono naturalmente provviste.
Gli studenti sono partiti da uno studio e un' analisi degli elementi naturali, come flora e fauna, che caratterizzano l'ambiente di uno degli ambiti del Parco Naturale delle Dolomiti, quello relativo alla sede di Cimolais. Ciascuno studente ha poi iniziato la progettazione di puzzle e giochi, mettendo in evidenza le caratteristiche principali del soggetto analizzato, rielaborandone l'immagine, rese tramite texturizzazioni e volumi, esplorando così nuove vie di comunicazione di contenuti attraverso gli oggetti.
Il terzo percorso, invece, fa riferimento al concetto comunicativo del progetto, voluto dal Parco Naturale delle Dolomiti Friulane, dopo l'esperienza dell'anno scorso, inerente l'effettiva necessità di identificare, attraverso un elemento| sistema|struttura, la collocazione della sede del parco con accesso sul fronte strada.
Gli studenti hanno progettato degli oggetti, sculture e strutture, cercando di incarnare volumetricamente quelli che possono essere gli elementi e i caratteri distintivi dell'Ente Parco.
Quindi troviamo progetti ideati per un uso diversificato e così genziane diventano panchine, aquile diventano rocchi per un totem, materiali che ingabbiati diventano quinte teatrali e molti altri ancora.
Un progetto complesso che ha cercato, attraverso un percorso laboratoriale, di far aprire gli occhi agli studenti rendendoli più partecipi e consapevoli del mondo che li circonda, comprendendo anche le interrelazioni che vi sono tra le discipline del nostro curriculum d'Istituto.