Olimpiadi della Croce rossa a Monfalcone
Il 4 maggio 2024 il Liceo Galvani ha partecipato alle gare di Olimpiadi di Primo Soccorso regionali a Monfalcone.
L’iniziativa ha portato a Monfalcone circa 70 studenti delle classi quarte superiori della regione e altrettante persone tra docenti, accompagnatori e staff della Croce rossa. Questi hanno affrontato simulazioni di soccorso ed esercitazioni pratiche sulla gestione dei soccorsi, sulle tecniche di auto protezione, sulla rianimazione cardiopolmonare e sul primo soccorso da attuare sulla base della tipologia di soggetto che dovrà ricevere le prime cure. Lo svolgimento di queste olimpiadi rappresenta un importante supporto nella formazione dei più giovani, che hanno avuto l’opportunità di imparare quali sono le azioni da intraprendere nel caso in cui ci sia bisogno di soccorrere qualcuno. Ogni anno muoiono ancora troppe persone perché non si sa come intervenire in maniera corretta per prestare i primi soccorsi e questa iniziativa rappresenta un grande valore aggiunto in ragione della necessità che la cultura e le pratiche di primo soccorso siano diffuse e insegnate con l’obiettivo di aumentare la conoscenza delle tecniche della rianimazione cardiopolmonare e dell'utilizzo dei defibrillatori.
Le studentesse partecipanti, accompagnate dal prof Simone Santarossa, hanno mancato di un soffio la qualificazione alle finali nazionali a Pisa. La squadra si è infatti classificata terza ricevendo però i sinceri complimenti dall’organizzazione e dagli altri partecipanti, spiccando per prontezza, serietà e capacità di adattamento dimostrate. Un risultato che riempie di orgoglio tutto lo staff che ha organizzato questo progetto in collaborazione con il comitato provinciale di Pordenone della Croce Rossa Italiana.
"Un risultato che nasce dallo spirito di squadra" dichiarano le studentesse partecipanti - frequentanti le classi 4^C indirizzo arti figurative e 4^E indirizzo grafica - a cui non può che andare un sentito ringraziamento che hanno dimostrato nel corso di un progetto particolarmente impegnativo: grazie dunque alle studentesse Arreghini Arianna, Bernardi Kristal, Bertoli Anna, Del Zotti Anna, Fantin Petra e Trevisan Giorgia.