"Sogno di una notte di mezza estate" - 2024
Scritta intorno al 1595, “Sogno di una notte di mezza estate” (A Midsummer Night's Dream) è forse la più famosa commedia di William Shakespeare. Mito, fantasia, sogno e illusione si intrecciano e trasportano lo spettatore in una dimensione libera e giocosa, nella folle vitalità di Puck, lo spiritello che muove le fila della storia, rendendo intricate ancor di più le vicende degli altri personaggi.
Nel bosco tutto può accadere… è un labirinto magico dove la mente si confonde sotto la luce della luna e tra le ombre degli alberi, una sorta di “non luogo” in un “nessun tempo”, in cui, attraverso il sonno e il sogno, si dispiegano gli incroci amorosi e contrastati tra i giovani Lisandro, Ermia, Demetrio e Elena; il matrimonio mitico tra Teseo e Ippolita, regina delle Amazzoni; la "lamentevolissima storia di Piramo e Tisbe", messa in scena da una improbabile compagnia teatrale; l’amore fiabesco tra Oberon e Titania, signori delle Fate.
“Ciò che il tuo occhio al risveglio vedrà, il tuo vero amore diventerà…”