Innamorarsi di un’idea
Oggi,23 marzo 2023 alle ore 10.00,presso l’Auditorium Concordia di Pordenone, le classi III^A e IV^C hanno assistito alla lezione/conferenza, tenuta dal professor Paolo Crepet, intitolata “Innamorarsi di un’idea. Dal nulla al tutto, dal garage all’impresa (da Jobs a Olivetti)”.
Un incontro straordinario, insolito rivolto agli educatori e ai ragazzi e che ha posto al centro della questione educativa il diritto dei nostri giovani di lasciarsi coinvolgere dalla passione per il proprio progetto di vita, per il sogno in cui credono, il loro sogno, non il nostro. A noi educatori (famiglie, docenti), l’arduo e meraviglioso compito di supportarlo e valorizzarlo, di tradurlo in realtà.
“I sogni sono il motore della vita, riprendeteli per mano, non accontentavi, svegliatevi, siamo una fauna sognatrice, trovate i vostri sogni. Noi siamo i complementi del sapere, non un copia/incolla. Siate liberi di essere ciò che vi sentite di essere. Ecco, il sogno sta dentro questo sentire!” (Paolo Crepet).
“Un evento che ci resterà per sempre addosso come un vestito prezioso”, hanno commentato i nostri ragazzi di III^ A e di IV ^ C, perché sulla cattedra oggi è salita la vita, quella nostra, quella che vogliamo assaporare fino in fondo, quella che ci fa disperare, ma poi ripartire , quella che si costruisce attorno ad un progetto, ad un’idea, ad un sogno con fatica ed insieme”. Mi ricorderò di una potente suggestione, offerteci da questo autore, continua un ‘alunna di III^A: ” i sogni sono i portolani dell’esistenza, che mettono in evidenza i porti come punti d’approdo e di partenza“.
