Premiazione “Storie di Alternanza e Competenze”
Nella giornata di lunedì 18 novembre, le classi 4C, 4D e 5D, accompagnate da un gruppo di docenti, si sono riunite presso il prestigioso Palazzo Mantica di Pordenone, in
rappresentanza delle encomiabili iniziative che hanno messo in risalto l’impegno e la
dedizione degli studenti nell’ambito dei Percorsi per le Competenze Trasversali e
l’Orientamento (PCTO).
In occasione della VII Edizione del Premio “Storie di Alternanza e Competenze”, il nostro
Istituto ha avuto l’opportunità di illustrare, attraverso elaborati multimediali di alto valore comunicativo, un vivido e articolato affresco delle esperienze laboratoriali svolte dagli indirizzi Design e Arti Figurative.
Grazie al potere evocativo del linguaggio per immagini, i video prodotti hanno saputo narrare con chiarezza ed efficacia tre progetti di rilevante portata educativa. Per l’indirizzo Design, sono stati presentati: “De_Light”, un percorso di alternanza scuola-lavoro intrapreso dalla ex classe quinta dell’istituto, mirato a integrare in modo armonioso teoria e pratica, con un focus sull’innovazione e sulla creatività progettuale; “PNDF… Design in Quota”, un’iniziativa che ha coinvolto l’attuale classe 4D, sviluppata in collaborazione con il Parco Naturale delle Dolomiti Friulane, volta a promuovere la sinergia tra competenze manuali e comunicative in un dialogo proficuo con l’ambiente naturale.
Per l’indirizzo Arti Figurative, le classi 4C e 5D si sono distinte nella progettazione e
realizzazione delle decorazioni delle Aule DADA richieste dall’Istituto Comprensivo
Pordenone Centro. L’iniziativa, dedicata all’allestimento delle aule presso la Scuola
Secondaria di Primo Grado del comprensivo, ha visto un’interessante collaborazione tra gli studenti del nostro Istituto e gli alunni delle scuole medie, veri fruitori delle nuove soluzioni decorative.
Le opere presentate evidenziano non solo le competenze tecniche e artistiche acquisite dagli studenti nel corso delle attività laboratoriali, ma anche il ruolo determinante dei tutor formatori, che hanno guidato i ragazzi in questo percorso di crescita personale e professionale. L’intera esperienza ha sottolineato la centralità degli obiettivi perseguiti: non limitarsi alla sola acquisizione di abilità operative, bensì promuovere una formazione globale che unisca sapere, fare e saper essere.
Queste esperienze testimoniano, in modo emblematico, come l’alternanza scuola-lavoro, in dialogo costante con il territorio, costituisca non solo un’occasione per apprendere sul campo, ma anche un’opportunità per rafforzare il legame tra il sistema scolastico e il mondo professionale, gettando solide basi per il futuro dei nostri giovani progettisti.